Grecia, un assaggio di Cicladi fuori stagione
Grecia, Cicladi. Karpathos, Kasos, Tinos e Andros. Quattro isole, tra le meno conosciute, per avere una idea di cosa ci sia oltre Santorini e Mikonos. Un viaggio lontano, ai confini delle Cicladi, fino a Karpathos e la piccola Kasos, a metà strada tra la più grande e conosciuta Creta, a ovest e Rodi, a est.
Karpathos una delle isole greche meno conosciute e selvagge si trova nell’arcipelago del Dodecaneso. I primi reperti storici ritrovati sul territorio fanno pensare che fu abitata sin dal neolitico ma, come spesso accade per le isole greche, l’isola è fortemente legata alla mitologia e in particolare ai Titani. A pochi metri di distanza, c’è la piccola Kasos. Tornando verso la terraferma, il Pireo, la nave ha sfiorato la modaiola Mikonos per lasciarmi, poco dopo a Tinos. Dopo aver vagabondato sull’isola per qualche giorno, isola che è la sede della Chiesa della Madonna Annunciata, uno dei più grandi luoghi di pellegrinaggio di tutta la Grecia e del mondo ortodosso greco, meta di pellegrinaggi da ogni parte del mondo, sono andato alla scoperta della vicina Andros, quasi gemella per dimensioni. E’ l’isola più settentrionale dell’arcipelago delle Cicladi e molto frequentata dagli ateniesi vista la vicinanza con la capitale. Quelle che seguono sono alcune delle immagini raccolte
